venerdì 30 luglio 2021, h 21:00

Inzirli-Vertigo

piccolo poema di Angelo Floramo

lettura scenica Fabiano Fantini
introduzione Angelo Floramo
interventi musicali Arno Barzan
 Pubblicazione del testo (Mittelfest 2018)

Brindisi L’Aperitivo Nonino BotanicalDrink

● in caso di pioggia > Auditorium comunale di Lestizza

Il testo è un flusso di coscienza dove le parole, usate sia come significato che come musica, portano a una sensazione di malessere, ma piena di Eros e di Bellezza. A questo sentire, in friulano si dà il nome di “inzirli”, ossia la strana sensazione di un capogiro, nell’idea che tutto ruota attorno alla coscienza sia del lettore che dello spettatore: Il soggetto è una miscela di storia, arte, paesaggio, sapori di terre friulane lungo i secoli, iniziando dal big bang cosmico fino ad arrivare a oggi, e tornare indietro veloci a quello stesso principio: in questa “impostazione stendhaliana” – una sindrome friulana di un’identità dinamica e plurale – parole, immagini, lingue si mescolano in un tartan, una trama policromatica e psichedelica di interrogazioni, che si spinge nella parte più profonda della memoria, e poi fuori, verso la prova evidente in cui le culture Mediterranea, Slava e Germanica generano, nel loro intrecciarsi, il cuore dell’Europa.

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