sabato 10 luglio 2021, h 19:00

Kintsugi

intervengono Giampaolo Gri, Chiara Lorenzetti e Federico Rossi
introduce Fabio Cristante
esecuzione musicale Mariko Masuda (violino)

Inaugurazione della mostra con opere Kintsugi di Chiara Lorenzetti
La mostra è aperta alla fine di ogni appuntamento di Avostanis, fino al 22 di agosto

Ferita accolta, sanata e consacrata inestimabile, viatico per una resurrezione insperata, bellezza e armonia nuove. Kintsugi è l’antica tecnica di restauro giapponese che consiste nel riparare oggetti in ceramica con lacca mescolata a polvere d’oro. Oggetti rinati a vita nuova, è nella trama delle fratture mostrate, uniche e irripetibili, la parte più preziosa. Il nome di un’arte che, tra filosofia giapponese e metafora occidentale della vita stessa, racchiude una polisemia di significati che vanno ben oltre quello letterale di oro (“kin”) e riunire, riparare, ricongiungere (“tsugi”). È il futuro possibile nella luce delle piaghe. Anche per noi oggi.
La mostra allestita nella stalla dei Colonos propone una selezione di opere realizzate con la tecnica del kintsugi tradizionale giapponese da Chiara Lorenzetti in dialogo con opere di Elio Caredda e ceramiche locali “legate”, secondo vecchia e pragmatica usanza, con filamenti metallici.

Programma Avostanis 2021