domenica 08 febbraio 2015, h 17:00

Storia di un anarchico irriducibile

La testimonianza di Lucio Urtubia,
in conversazione con Danilo De Marco e Federico Rossi

Proiezione dal video “Lucio Urtubia Il possibile dell’impossibile” di Gabriella Cecotti

Canti eseguiti da Claudia Grimaz, Nicoletta Oscuro, Massimo Somaglino, Benedetto Parisi

Musica latinoamericana con Andres Izurieta e Silvio Lopez Estigarribia

Due incontri che provocheranno stupore di fronte alla vita straordinaria di un anarchico basco, eroe anti-franchista, famoso per le sue pratiche politiche di esproipriazione, definito dalla stampa “un bandito buono” o “l’ultimo Don Chisciotte”. Robin Hood moderno, contrabbandiere, disertore, militante anarchico, rapinatore, falsificatore di documenti e di soldi. Riuscì a truffare tre miliardi di pesetas alla First National CityBank senza diventare mai ricco. Nel documentario “Lucio. Anarchico rapinatore falsario ma soprattutto muratore” realizzato nel 2009 da José María Goenaga e Aitor Arregi si avrà modo di cogliere lo spirito radicale e coerente delle sue scelte. Ancora più emozionante sarà ascoltare il suo racconto dal vivo: dalla miseria in famiglia ai viaggi clandestini in Spagna, dalla falsificazione del denaro all’incontro con il Che fino agli arresti e ai processi.

Programma In File 2015