lunedì 07 agosto 2000, h 21:15

La vera “furlana” senza confini sociali

suonano
Marcello Cofini pianoforte
Lucia Clonfero violino
I Strepitz: Giovanni Floreani cister, musette – Ermes M. Ghirardini percussioni – Gianfranco Lugano fisarmonica – Lorenzo Marcolina clarinetto – Paolo Viezzi contrabbasso – Maurizio Soldà voce recitante

Ricerca e direzione artistica Marcello Cofini
Organizzazione Associazione Culturale Fûrclàp

La Furlana, unico esemplare di musica e danza che racchiude in un’unica parola
l’espressione musi-coreutica di una regione, ha 500 anni.
Si è diffusa in almeno tre
continenti, mentre in Patria è caduta nell’oblio. Per questo motivo il prof. Marcello Cofini, musicista dell’Accademia nazionale di danza di Roma e grande studioso della Furlana, ha esaminato centinaia di versioni “colte” per pianoforte (e non solo) tratte dal ballo popolare, per riportarlo in vita così come poteva essere, lasciando cadere le barriere fra i generi musicali e gli esecutori, indicando un futuro nelle espressioni collettive di
suoni e movimenti.

Programma Avostanis 2000