venerdì 14 febbraio 2020, h 20:30
Ernest Maragal, con Bojan Brezigar
Introduce William Cisilino
Nella rivendicazione indipendentista della Catalogna si agita una serie inedita di questioni politiche e giuridiche, che riguardano particolarmente il diritto all’autodeterminazione dei popoli proclamato dai trattati internazionali, l’istinto di autoconservazione e di resistenza al cambiamento degli stati nazionali di matrice ottocentesca, l’incapacità dell’Unione europea a svolgere un ruolo attivo di mediazione. È importante capire se l’aspro braccio di ferro che vede contrapposti lo stato spagnolo e la generalità catalana sia semplicemente il risultato di due nazionalismi contrari, o non sia invece il sintomo dell’incapacità delle istituzioni a riuscire ad immaginare nuove forme di autogoverno e convivenza anche dal punto di vista polico-istituzionale, sulla base dei diritti collettivi dei popoli.
Ernest Maragall è uno degli esponenti più eminenti del movimento indipendentista catalano. È la memoria storica di oltre 50 anni di lotta per la democrazia e della libertà, fin dalla lotta clandestina antifranchista. Da decenni è in primo piano nella vita culturale catalana e protagonista politico rispettato anche dagli avversari. È stato assessore del comune di Barcellona, due volte ministro del governo catalano, deputato al parlamento europeo.
Conferenza con musica
Inaugurazione della mostra
Conferenza
Conferenza
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Incontro commemorativo