venerdì 12 febbraio 2010, h 20:30

Tal segn di Gjone, a Aquilee

Interventi di REMO CACITTI e ANGELO FLORAMO

Introduzione di ANGELO VIANELLO

Proiezione di immagini – lettura a cura di TULLIA DE CECCO

Durante la lunga notte della chiesa di Aquileia, come amò definirla Gilberto Pressacco, lungo i sentieri della cristianità antica e medievale vagarono gli antichi dei, attraversando i millenni, trasformandosi nei miti e nei riti che ancora oggi sopravvivono, mutati, a costituire un mosaico di straordinaria complessità e ricchezza, che individua nella pluralità la radice profonda delle nostre genti. Centro ideale del mondo allora conosciuto, linea di convergenza delle vie che univano il Baltico, l´Adriatico e il Mar Nero, le terre del Patriarcato seppero reinventarsi i segni e i simboli del sacro, da Alessandria d´Egitto alla lontana Scizia, dalle rive delle isole iperboree alle steppe del mondo slavo.

In collaborazione con l’Associazione culturale Gilberto Pressacco

Programma In File 2010
  • domenica 31 gennaio 2010, h 16:00

    Mosaic

    Inaugurazione della mostra di Marco De Luca

  • domenica 07 febbraio 2010, h 11:00

    Fotografare la fotografia

    Evento collaterale

  • venerdì 12 febbraio 2010, h 20:30

    Tal segn di Gjone, a Aquilee

    Interventi di Remo Cacitti e Angelo Floramo

  • venerdì 26 febbraio 2010, h 20:30

    Il sogno di che cosa

    Letture dal romanzo "Il sogno di una cosa"

  • venerdì 05 marzo 2010, h 20:30

    Salts onescj e… pirates

    Relazione di Furio Bianco

  • venerdì 26 marzo 2010, h 20:30

    Vivi achì

    Proiezione del video d'arte e presentazione del libro di Paolo Comuzzi