domenica 28 agosto 2022, h 17:30
Frammento ritrovato da una commedia di Pier Paolo Pasolini
Klaus Martini il giovane
Valentina Saggin il diavolo
Anna Savanelli l’angelo
Andrea Rizzo il morto
Mirko Cisilino tromba – fisarmonica – bassotuba
Laura Giavon voce – trombone
Giorgio Parisi clarinetto – clarinetto basso – organetto
Coreografie di Valentina Saggin
Regia di Massimo Somaglino
Introduzione di Fabio Cristante
Produzione Compagnia di danza contemporanea Arearea
Progetto dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Casarsa
“Di teatro ho scritto una commedia in un atto «La Morteana» (il titolo è ricavato da un verso del Colloredo); e un dramma «I Turcs tal Friùl». Il primo verrà prossimamente recitato dalla mia piccola Compagnia dell’Academiuta, qui a Casarsa; il secondo, che è forse la miglior cosa che io abbia scritto in friulano, giace in un cassetto e vi giacerà non so per quanto.” (lettera a Gianfranco D’Aronco, 1945)
Dopo alcune prove però lo spettacolo venne abbandonato, e dopo un lungo oblio del copione è venuta recentemente alla luce la sola parte del “fantat”. Il racconto “comico-surrealistico”, come lo ha definito Nico Naldini, è incentrato sul classico contrasto moralistico tra l’Angelo e il Diavolo attorno a un uomo morto, con un “fantat” in stato di ubriachezza, che inscena un dialogo scherzoso con loro. La messa in scena curata da Somaglino trattiene le sole parole del testo, senza ulteriori ricostruzioni, all’interno di una azione scenica, in cui danzatori e musicisti di improvvisazione danno vita ai “fantasmi” dell’Angelo, del Diavolo e della Morte.
Anteprima Avostanis
Inaugurazione del progetto artistico site-specific
Proiezione della versione integrale
Evento espositivo
Concerto e presentazione del nuovo CD
Concerto e presentazione del nuovo CD
Progetti dal cantiere creativo del Friuli
Spettacolo multimediale
Video-inchiesta sui sogni dei giovani friulani
Spettacolo teatrale in prima esecuzione
Recital musicale
Gara artistica con 18 artisti
Videoproiezione
Concerto