domenica 25 agosto 2024, h 16:30

La vera storia di Glesie furlane

Zuglio – Pieve di San Pietro

50 anni di testimonianza rievocati da Pre Romano Michelot
in una conversazione con Federico Rossi
Canti religiosi di un tempo con il coro Rôsas di mont

Insieme all’Associazione Glesie furlane APS
In collaborazione con La Patrie dal Friûl

La lunga marcia di Glesie Furlane è cominciata il 28 agosto del 1974, 50 anni fa. Una presenza costante in campo ecclesiale, culturale e sociale del nostro Friuli. Nasce per un avvenimento emblematico e di contrasto con la gerarchia della Chiesa, durante un incontro con i preti della Carnia nella pieve di San Pietro a Zuglio. Si chiede di celebrare in lingua friulana la messa conclusiva, ma i vescovi Battisti e Pizzoni rispondono di no. Un gruppo di preti, lasciando un documento sull’altare maggiore, escono pertanto di chiesa come segno di protesa, lasciando sbigottiti i vescovi. È questo il primo atto di una lunga controversia, sulla linea del Concilio Vaticano II, per poter coltivare la fede ed il Vangelo nella cultura, nella storia e nella vita del popolo friulano.
Questi primi cinquant’anni sono stati impegnati con costanza e coerenza per la traduzione della Bibbia e del Messale che, in modo vergognoso, attende ancora un riconoscimento.
Numerosissime sono le azioni che sono state finora intraprese: pubblicazioni di libri, cd, documentari, incontri di ogni sorta a favore del riconoscimento del credo cristiano secondo il sentire friulano. Una battaglia non ancora vinta, ma di certo nemmeno persa.

Programma Avostanis 2024